
Tra le iniziative più significative che abbiamo pensato di proporre per il Cinquantesimo della nostra Scuola non poteva mancare il Debate, una pratica didattica decisamente innovativa nei suoi diversi aspetti - sia come attività curricolare (Debate - classroom) che come torneo - nella quale il Morgagni ha creduto sin dal 2017 e nella quale continua a credere molto. In particolare la formula torneale, con la necessità di fare squadra, crea il cooperative learning, tenendo vivo il legame relazionale tra gli studenti, mentre la dimensione simile a quella di una gara sportiva fa assumere a studenti e a docenti ruoli diversi, senz'altro più efficaci di quelli convenzionali. Il 15 aprile gli studenti del Let's Debate, accompagnati dai proff. Leoni, Pozzi e Suriani, con la collaborazione della prof.ssa Lion, hanno organizzato una vera competizione, dove due squadre, quella di governo e quella dell'opposizione, si sono misurate davanti ad una giuria formata da uno studente e due professori su un tema controverso e quanto mai attuale: “Questa assemblea ritiene che le azioni radicali di protesta dei movimenti per il clima - come quella delle due attiviste di Just Stop Oil che hanno lanciato zuppa di pomodoro sui Girasoli di V. Van Gogh - siano atti dimostrativi importanti e necessari”. L'acceso dibattito, nella modalità impromptu, ha appassionato tutti grazie alla sua componente ludica, sia i debaters, ovvero studenti ed ex studenti del Morgagni, la D.S., prof.ssa Chelini, il numeroso pubblico ed anche i docenti presenti.